Nando dalla Chiesa, oltre che Presidente della Scuola di Formazione "Antonino Caponnetto" è Presidente onorario di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Tra i fondatori e Presidente di S.I.S.M.A. Società Scientifica Italiana degli Studi su Mafie e Antimafia. Direttore dell'Osservatorio sulla Criminalità Organizzata dell'Università degli Studi di Milano (CROSS), dove insegna, tra l'altro Sociologia della Criminalità Organizzata e Sociologia e Metodi di Educazione alla Legalità. Scrittore, autore di decine di saggi e di testi di narrativa civile e teatrali sul fenomeno mafioso, è editorialista del "Fatto Quotidiano". E' stato parlamentare per tre legislature e sottosegretario all'Università nel secondo governo Prodi.
Vicepresidenti:
Raffaella Argentieri, vive a Brindisi dove è stata docente nelle scuole superiori. Ha la passione per l'Europa e l' impegno di sempre è sulla tutela dell'ambiente e della salute. Crede nella partecipazione come forma di difesa della democrazia e della Costituzione e nella "rivoluzione" come ripristino della legalità: per questo l'approdo naturale è stato entrare nella Scuola di Formazione Antonino Caponnetto.
Giuseppe Teri, già docente di Storia e Filosofia presso il Liceo classico Virgilio di Milano, animatore del "Coordinamento scuole milanesi per la legalità e la cittadinanza attiva", associazione di docenti che propone percorsi didattici e culturali e organizza eventi pubblici sui diritti umani e contro le mafie. Con Libera. Associazioni, nomi e numeri contro la mafia, ha dato vita da qualche anno a “Libera/officina 21 marzo”, e successivamente con l'ANPI milanese è stato coordinatore del gruppo di lavoro che ha elaborato il percorso "Milano, memoria e cammino" un gruppo di volontari, che propone percorsi di visita ai luoghi simbolo della memoria antimafia nella città di Milano. Nel maggio 1993è stato tra i promotori in via Benedetto Marcello a Milano della piantumazione dell’albero Falcone/Borsellino. E' stato direttore di corsi di aggiornamento per docenti sulla storia della mafia e l’educazione alla legalità.
Direttivo:
Nando Benigno (Coordinatore Nazionale), laureatosi in Pedagogia all'università di Bari, assolto il servizio militare, nel febbraio del 1974 si trasferisce a Milano, dove da ottobre inizia ad insegnare Storia e Filosofia e lo farà per tutta la vita lavorativa. Dopo la strage del 3 settembre 1982 in Via Isidoro Carini a Palermo, decide di dedicarsi, come docente, a far conoscere agli studenti e ai giovani milanesi la mafia, il suo vero volto, promuovendo numerose iniziative. Per diffondere più velocemente nelle scuole la cultura antimafiosa, fonda nel gennaio 1984, insieme ad un gruppo di docenti, il "Coordinamento insegnanti e presidi in lotta contro la mafia". E' tra i fondatori del circolo culturale Società Civile e della Scuola di Formazione Antonino Caponnetto. Nel 1990 si trasferisce con la famiglia a Brindisi ove, tuttora, risiede. Dal 1991 inizia a promuovere la riscossa di giovani e cittadini contro la Sacra Corona Unita. Una battaglia che, sul piano culturale, continua ancora oggi.
Pietro De Luca, già Dirigente Scolastico in vari Licei e Istituti scolastici milanesi, è tra i promotori del "Coordinamento Scuole Milanesi per l’Educazione alla Legalità e alla Cittadinanza Attiva" , Rete di scuole che, raccogliendo l'eredità del "Coordinamento insegnanti e presidi contro la mafia" degli anni '80, è entrata a far parte del Centro per la Legalità di Milano ed ha continuato il lavoro, già molto tempo prima che venisse reintrodotto l'insegnamento dell'Educazione Civica, di elaborazione di percorsi didattici e culturali sui diritti umani, per l'educazione antimafia e su tematiche sociali di stretta attualità, sia con percorsi di studio e ricerca, sia organizzando annualmente eventi che vedono gli studenti protagonisti principali e attivi del proprio percorso formativo.
Guido Fogacci, milanese nato nel 1958 ha avuto la fortuna di conoscere alcuni docenti che lo hanno aiutato molto: Maria Sofia Strada e suo marito Carlo per quanto riguarda l'antifascismo e amore per la Costituzione, Nando Benigno per l’antimafia e per averlo voluto parte della Scuola Caponnetto. Grazie a Pierfranco Vitale si è avvicinato ai temi della Resistenza e alla musica classica... Verdi escluso, ahimè. Dopo svariate esperienze lavorative, si occupa di vendita di spazi pubblicitari: prima al mensile “Società civile” diretto da Nando dalla Chiesa e poi, dal 1992 fino ad oggi, a Radio Popolare. Iscritto all’A.N.P.I. sezione Eugenio Curiel di Milano della quale, dal 2011 al 2016, è stato vice-presidente.
Ilaria Franchina, nata a Milano nel 1994, dopo la maturità classica, si laurea in Scienze Sociali per la Globalizzazione all’Università degli Studi di Milano con una tesi sperimentale in collaborazione con il Piccolo Teatro. Curiosa apprendista della vita, in continuo movimento nel dare il proprio contributo per le giustizia sociale, ambientale e la tutela della legalità. Collaboratrice e firma di StampoAntimafioso.it
Michela Ledi, lavora da sempre nel settore del non profit come fundraiser. Da qualche tempo è impegnata come volontaria con "Sesta Opera" Onlus nel carcere di San Vittore. La lotta alla mafia e legalità sono i temi che accompagnano il suo percorso e che nell'impegno con la Scuola di Formazione Antonino Caponnetto trovano un agire concreto.
Giovanna Procacci, Sociologa e scrittrice, già docente ordinario presso il Dipartimento di Studi Sociali e Politici dell'Università degli Studi di Milano.
Comitato dei Garanti:
Patrizia Conti, Musicologa e musicista, docente di discipline musicologiche presso il Conservatorio Statale di musica "Niccolò Paganini" di Genova.
Francesca Petruccelli, è nata a Mazara del Vallo nel 1949. Laureata in Filosofia a Palermo si è trasferita in provincia di Bergamo nel 1972 e ha insegnato nella scuola superiore fino al pensionamento. Nella scuola ha svolto diversi incarichi istituzionali, ma si è impegnata anche nel sociale nella difesa dei diritti delle donne e del movimento per la pace. Si è specializzata in Pedagogia clinica e svolge attività privata, individuale e di gruppo collaborando con diverse associazioni ed enti del territorio. L’incontro con i docenti Alberto Bermolen e Maria Grazia Dal Porto le hanno permesso di diventare Formatrice in Disegno Onirico e in Psicodramma olistico…da ciò la condivisione con altre colleghe nella fondazione dell’Accademia di Disegno Onirico Bermolen-Dal Porto; oggi Associazione Bermolen- Dal Porto APS con cui vengono formati operatori che lavorano nella relazione d’aiuto con la tecnica del Disegno Onirico e dello Psicodramma Olistico in varie sedi d’Italia. Socia fondatrice della Scuola Antonino Caponnetto.
Sabrina Riccardi, studi classici e giuridici avevano gettato i semi, ma è stato determinante l'incontro nel 2014 con Nando dalla Chiesa che teneva una conferenza a Parigi Rappresentante per le relazioni industriali di uno Stato americano, da quando ha fatto suo uno dei motti della Scuola Caponnetto, secondo il quale " ciascuno può fare qualcosa", ha dato forma e significato a quell'impegno civico che respirava in casa nei racconti del nonno partigiano. Assorbe con facilità le modalità di promulgazione alla legalità nelle quali la Scuola di Formazione Antonino Caponnetto è impegnata e le veicola anche nel suo quotidiano: nel lavoro, in famiglia e con gli amici: "per riuscire occorre agire", partendo proprio dai piccoli nuclei sociali.