In occasione del trentennale della strage di via D'Amelio del 19 luglio 1992, vogliamo ricordare Paolo Borsellino attraverso gli occhi di sua moglie Agnese. Questa produzione teatrale più che un monologo, è un dialogo incessante tra lei e Paolo, che continua tra le pieghe dei ricordi, con toni di tenerezza quando si tratta dei propri figli e di indignazione nei confronti dei traditori dello Stato.