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MARIA MIKOLAJEWSKA DELLA TV PUBBLICA POLACCA TVP INTERVISTA IL PROFESSOR NANDO DALLA CHIESA

Maggio 7, 2020 8:00 am alle 5:00 pm

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Questa intervista è stata fatta dal professor Nando dalla Chiesa a Maria Mikolajewska della tv pubblica Polacca TVP. Tre passaggi colpiscono particolarmente.

"Se posso dirle l'effetto è che io sto parlando con lei che è di una televisione polacca e non c'è una televisione italiana che me l'abbia chiesto...è successo nel 1982, siamo nel 2020; a distanza di quasi quarant'anni io pago ancora, nonostante il potere sia cambiato più volte, quel gesto di denuncia. Può sembrare incredibile e non l'avrei immaginato; perchè avrei detto 'quando non c'è più questo gruppo di potere' ma non è così. Il potere è impersonale e ha una memoria di elefante. Quindi io posso parlare con lei come allora potei parlare con le televisioni di tutto il mondo, tranne che con quelle italiane".

"Potrebbe sembrare ancora più insensata questa lotta contro la mafia italiana, in Italia? No non è insensata, perchè i progressi sono stati fatti davvero, perchè c'è una parte della società italiana che si è mobilitata come non era accaduto una volta. Io sto parlando di giudici che non capissero ma all'epoca erano pochissimi i giudici che capissero. Falcone ha aperto una strada. A Palermo era una assoluta novità un giudice che si comportasse come lui. Naturalmente anche giudici come Terranova, Costa che vennero uccisi, Scaglione; ma Falcone rappresentò per la sua determinazione, le sue capacità una novità assoluta.Oggi credo che non sarebbe lasciato solo. O attaccato coe allora. E poi la scuola italiana ha dato un contributo importantissimo. Se non ci fosse stato quello che è accaduto nelle scuole con gli insegnanti, gli studenti, i cambiamenti che abbiamo avuto non ci sarebbero stati. Poi ci sono state delle leggi importanti. Oggi nello Stato si trovano, mi creda, molti funzionari che sono seriamente contro la mafia... è un paese cambiato. Dove però ogni tanto accadono queste cose perchè c'è la tendenza ad un certo punto a non avere la determinazione giorno per giorno che ci dev'essere".

"Che cosa direbbe ora suo padre, di fronte a tutto questo? "Cosa direbbe lui? Direbbe che ci sono troppe persone poco serie. D'altra parte lo vide: sia contro la mafia sia contro il terrorismo; ed è sempre una minoranza che si deve fare carico dei problemi del paese. Penso che direbbe così".

Clicca qui per vedere l'intervista

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Data:
Maggio 7, 2020
Ora:
8:00 am alle 5:00 pm