Il coordinamento di Libera Milano, la Scuola di Formazione Antonino Caponnetto e CGIL Milano, hanno il piacere di invitarvi ad un incontro con Tiberio Bentivoglio, commerciante di Reggio Calabria vittima del racket.
La sua battaglia in nome di una libertà senza pizzo inizia nel 1992.
In quell'anno
Tiberio e sua moglie Enza aprono la loro nuova attività: la "Sanitaria Sant’Elia", nel centro di Reggio Calabria.
Dal 2010 Tiberio è uno dei promotori della campagna
ReggioLiberaReggio – La libertà non ha pizzo, un cartello di imprese, singoli professionisti, associazioni, cooperative e consumatori critici di Reggio Calabria che si è messo in rete per sostenere le vittime del racket che hanno denunciato, accompagnare la denuncia delle vittime, promuovere il consumo critico e responsabile, sensibilizzare e informare sull'antiracket, fare educazione e formazione nelle scuole e nelle università.
A meno di un mese dal 21 marzo, a pochi giorni di distanza dall'importante operazione condotta dalla Guardia di Finanza e dalla DIA di Reggio, nell'ambito delle attività per la promozione di un
Ponte Milano-Calabria. Il diritto di avere diritti, vogliamo porre nuovamente l'attenzione su un problema che riguarda anche i nostri territori: la 'ndrangheta.
Ne discuteremo con chi ha denunciato le sue richieste estorsive, con chi la contrasta ogni giorno e con chi si impegna per aiutare e sostenere le vittime di reati di stampo mafioso.
Intervengono:
Tiberio Bentivoglio, Commerciante reggino vittima del racket
Giuseppe Gennari, Giudice per le Indagini Preliminari Tribunale di Milano
Lamberto Bertolé, Presidente del Consiglio Comunale di Milano
Stefano Morara, Presidente dell’associazione Civitas Virtus
Martina Galli, Operatrice di Libera Milano
Modera:
Martina Mazzeo, Ricercatrice di Osservatorio sulla Criminalità Organizzata - Cross.
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